La carbonara è un primo piatto tipico della cucina romana preparata in infinite varianti, come la carbonara col guanciale, quella di verdure o quella di mare. Oggi, invece, abbiamo chiesto allo chef Fabrizio Albini di preparare una carbonara di lago utilizzando i missoltini, i pesci agoni essiccati con il metodo della salatura. Conosciuti anche come sarde di lago, i missoltini hanno un sapore intenso e deciso, paragonabile al sapore delle alici sotto sale, forse anche più intenso. Ecco perché questa è una carbonara con la panna, che serve a smorzare il sapore deciso del pesce unito a quello della pancetta, anch'essa ricca di sale. La preparazione della carbonara di lago è molto semplice e differisce di poco dalle ricette più conosciute. Basta sbattere le uova con pecorino e panna, tostare la pancetta in padella, nella stessa si mettono i missoltini sminuzzati e si unisce tutto alla crema ottenuta. Vera chicca della ricetta sono gli spaghettoni lunghi, che rendono questo primo piatto ancora più sfizioso.
Leggi:
Carbonara di lago, come ottenere una crema perfetta
La panna in cucina: c'è chi la ama e chi la odia, altri la utilizzano con buon senso. Quello della panna nella carbonara è un argomento a parte perché per preparare la carbonara classica non ci vuole. Infatti, per ottenere una crema di uova e pecorino perfetta basta davvero poco:
- Uova fresche
- Pecorino Romano Dop
- Aggiungi alle uova il grasso del guanciale o della pancetta sciolto in cottura
- Olio di gomito, una frusta o uno sbattitore elettrico
- Scalda lil composto a bagnomaria nel mentre che sbatti, il calore aiuta a incorporare aria
Carbonara, una passione vera