- 50 min
- 20 min
- 4 pers.
- Media
COME SI PREPARA?
ingredienti
Per la marinatura della carne:
- 4 petti di faraona (circa 300 g ciascuno)
- 2 bicchieri di vino rosso biologico Chiovende Ruchè del Monferrato
- pepe nero
- santoreggia montana fresca
- basilico greco
- timo
- sale integrale trapanese
- 1 cucchiaio di confettura more selvatiche
- 1 cucchiaio di miele di zagara di Sicilia di arancio e malvasia
- 2 cucchiai di aceto di lamponi
- 300 g di gelsi rossi freschi di Sicilia
- 1 bicchiere di vino rosso biologico Chiovende Ruchè del Monferrato
- pepe nero
- peperoncino
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 scalogno
- 1 bicchiere di vino rosso biologico Chiovende Ruchè del Monferrato
- fiori di basilico
- santoreggia montana
- gelsi rossi freschi
preparazione
- Per realizzare la ricetta della faraona ai gelsi rossi con Chiovende Ruchè del Monferrato, mettere a marinare i petti di faraona nel vino Chiovende Ruchè del Monferrato aggiungendo poco alla volta il pepe nero, le erbe aromatiche e i granelli di sale integrale trapanese passati al mortaio, dunque lasciar riposare per circa 30 minuti.
- In una pentola larga e alta cominciare a preparare il chutney di gelsi rossi di Sicilia facendo consumare lentamente i gelsi rossi nel vino rosso, aggiungendo subito la parte zuccherina, ovvero il miele, la confettura di more, e infine la parte acidula, ovvero, l'aceto di lamponi. Infine, dare tono alla salsa che deve rimanere come una composta, aggiungendo il pepe nero e il peperoncino. Recuperare metà del chutney e passarlo a colino, ottenendo così una salsa liquida con cui andrà decorata e glassata la carne nell'ultima parte della sua cottura.
- Far cuocere la faraona separatamente, perciò preparare un trito finissimo di scalogno, sedano e carota, cospargere i petti di faraona con l'olio extravergine di oliva e cuocere a fuoco basso, per circa 15 minuti.
- Terminare la cottura della faraona recuperando solo metà della salsa passata al setaccio, e quindi liquida, con cui glassare i petti. Occorre una cottura non invasiva, il fuoco deve essere dolce e la salsa deve essere recuperata dal fondo della pentola con un cucchiaio e portata piano piano sulla carne, per nappare la faraona. Sfumare ancora una volta la faraona con il vino rosso Chiovende Ruchè del Monferrato fino a farlo evaporare.
- Far ridurre sul fuoco l'altra metà della salsa di gelsi e frutti rossi fino a ottenere un composto quasi solido.
- Comporre il piatto di faraona ai gelsi rossi con Chiovende Ruchè del Monferrato disponendo su un fondo bianco una circonferenza di chutney ridotto a salsa cremosa, poggiare, dunque, il petto di faraona sulla salsa di gelsi rossi, vino rosso, more e miele. Decorare, infine, la faraona con una cucchiaiata della composta lasciata solida e abbellire il piatto con gelsi rossi freschi, santoreggia montana e fiori di basilico bianchi.
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