Ospiti importanti in arrivo a cena e voglia di fare bella figura? Partiamo dal primo piatto, ecco il tuo risotto gourmet, con petto d'anatra al vino rosso e gelato ai mirtilli. È un abbinamento un po' insolito ma gustosissimo: il gusto della selvaggina è smorzato dalla dolcezza del gelato, il risotto è semplice ma saporito. La chiave è utilizzare il finocchietto selvatico durante la cottura, un gusto deciso che tiene testa al gusto dell'anatra. Il petto è cotto prima in padella con gli aromi e successivamente passato in forno a ultimare la cottura. Oltre all'abbinamento perfetto dei sapori, il piacere mangiare questo risotto gourmet è che ti gusti anche il contrasto caldo-freddo, che è apprezzato anche dai palati più raffinati, quindi il successo è assicurato.
I segreti per un risotto perfetto
Il risotto è una di quelle preparazioni basilari della cucina ma nasconde mille insidie che ti fanno ottenere diversi risultati. Il riso scotto, troppo acquoso, a pappetta oppure un risotto che sa di riso lesso. Ogni ricetta è diversa e va interpretata per capire quali metodi di tostatura, cottura e mantecatura adottare. Si possono fare tostature a secco, si può sfumare col vino oppure si passa direttamente alla cottura col liquido, che può essere acqua di cottura oppure brodo. Nel caso di un risotto alla milanese il brodo di carne è necessario perché è protagonista insieme al classico ossobuco che ha un sapore deciso. Invece, per un risotto più delicato, come nel caso del riso gamberi e limone, è meglio scegliere di cuocere il riso con sola acqua di cottura.
Le regole base per fare un risotto gourmet
- Scegliere il riso giusto: il carnaroli o il riso Vialone sono perfetti per i risotti
- Fare la tostatura più indicata scegliendo in base alla ricetta
- Il liquido più adatto: piatti delicati solo acqua; risotti con verdure si al brodo vegetale; risotto con carne si al fondo bruno;
- Lasciare il riso al dente e e calibrare sempre l'aggiunta di liquido
- Mantecare a fuoco spento con il coperchio