Se non avete mai ordinato un French toast per colazione o non avete qualcuno che lo prepari per voi portandovelo a letto con un vassoio, prendete appunti. Oggi lo chef Stefano De Gregorio ci insegnerà a preparare proprio i mitici French toast. Per farli non servono attrezzature speciali, a differenza dei waffle, ma soltanto una padella, pan brioche, latte, uova, burro e cannella. Siete pronti per preparare i French toast più buoni che abbiate mai provato? Ecco come si fanno i French toast.
Nonostante quello che possa suggerire il nome French toast, il French toast non ha origini francesi. Il French toast originale è nato in una piccola taverna della capitale dello stato di New York, Albany, nel 1724. French era il nome del proprietario del locale, Joseph French, che ha il merito di aver inventato questa delizia e per primo ha pensato di servirla per colazione. In realtà un pane simile al French toast immersi nel latte, ma non nelle uova, compare tra le ricette di Apicio nel V secolo. In Francia il nome che viene utilizzato per il French toast è invece il pain perdu, o pane perduto per sottolineare il riutilizzo del pane raffermo.
Come si preparano i French toast
Nella ricetta del French toast le fette di pane vengono immerse in un mix di uova sbattute con il latte. Al latte possono essere aggiunte degli ingredienti come cannella, noce moscata, vaniglia e zucchero. Secondo noi quelli con la cannella sono i più speciale. Una volta immerse nel mix di latte, le fette di French toast vengono fritte su entrambe i lati. Per fare il French toast si può usare il pane raffermo, ma il risultato migliore si ottiene con il pan brioche. Potete spolverare i French toast caldi con dello zucchero a velo e servirli con marmellata, miele, frutta e sciroppo d'acero. Lo sciroppo d'acero è perfetto anche per preparare i pancake.
